• 0 commenti
  • 05/05/2024 10:31

AZ Pneumatica Saronno – Bcl 84/79 - bravi a questi ragazzi che c’hanno creduto fino in fondo a loro si può solo dire bravi!

AZ Pneumatica Saronno – Bcl

 

15/10 – 36/33 – 62/58 – 84/79

15/10 – 21/23 – 26/25 – 22/21

 

Saronno

Canton, Ugolin 13, Negri 19, Quinti 13, De Capitani 5, Nasini, Mariani, Pellegrini 25, Tolotti, Beretta 9, Motta, Figini

All. Biffi, ass.De Piccoli

 

Bcl

Landucci, Burgalassi 10, Barbieri, Lenci, Lippi 5, Barsanti 3, Simonetti 3, Tempestini 15, Del Debbio 21, Brugioni, Pierini 4, Trentin 18

All. Olivieri, ass. Giuntoli

 

Prima palla a Burgalassi per un tiro da tre che sbatte sul ferro, risposta decisa dei padroni di casa che mettono la prima tripla del match.

Saronno ancora a canestro dall’area per il 5/0, poi Burgalassi e Del Debbio pareggiano i conti per il sul 5/5.

Padroni di casa che spingono moltissimo chiudendo un gioca da tre per l’8/5, di una partita tesissima giocata a ritmi vertiginosi, con difese agguerritissime, 8/7 il punteggio dopo 7 minuti di gioco.

Un paio di fiammate ed il punteggio sale a 13/10, Trenti, Del Debbio e Tempestini provano da fuori ad aggirare la difesa avversaria, ma trovano il ferro a negargli il canestro, mentre per Saronno, Pellegrini regala il più 5 di fine quarto.

 

La ripresa trova Saronno più pronto, Negri e Pellegrini fanno volare la squadra sul più 10, Del Debbio risponde da tre, poi Tempestini da sotto per il meno 7.

Poi è Trentin a chiudere un gioco da tre, ed ancora Trentin per canestro e fallo a 6 minuti dalla sirena del riposo, con il Bcl ancora ad inseguire a meno 6.

E’ Pellegrini a mettere altri due punti per il meno 8, poi Trentin e Tempestini centrano una tripla per uno, portandosi a memo 4 con poco più di due minuti da giocare prima che la sirena mandi tutti negli spogliatoi per il riposo lungo.

Ancora Tempestini sigla il meno uno poi un rocambolesco tiro di Pellegrini che danza almeno 5 secondi sui ferri per poi entrare, chiude il quarto sul 36/33

 

Ripresa che inizia con un vero e proprio assalto dei padroni di casa al canestro biancorosso allungando di nuovo fino al più dieci, ma il Bcl non molla e recupera punti fino al meno 4, ma De Capitani dai 6 metri brucia la retina per il 58/52, a replicare è Barsanti con un’altra tripla per il meno tre, ma non c’è tregua, la precisione al tiro di Saronno è impressionante.

A replicare questa volta è Tempestini per il meno due ad una manciata di secondi dalla sirena, sufficienti a Quinti però per realizzare il 62/58.

 

L’ultimo quarto si apre con un canestro di Burgalassi per il meno 2, questi saranno i dieci minuti più lunghi che il Bcl abbia mai giocato da inizio campionato, in ballo ci sono le semifinali e la tensione in campo si comincia a poter tagliare a fette, tanto è densa.

A sette dal termine Burgalassi fa portare il naso avanti al Bcl di una sola lunghezza, un’inezia, ma forse buona per aumentare la pressione sui padroni di casa.

Dai liberi Quinti torna a più uno, ma anche il Bcl va a segno per 69/70, e’ un finale a tasso adrenalinico esagerato, ancora dai Liberi Saronno si riporta avanti di uno, ma Del Debbio da distanza abissale la mette da tre per il più due, la risposta è però immediata 73/73 con tre minuti da giocare.

Due minuti al termine con il punteggio ancora in perfetta parità 76/76, Trentin affonda da sotto, ma il ferro non è dell’umore giusto e nega i due punti, guadagnando però un giro in lunetta per due liberi, per il 76/78, gioia che dura una manciata di nanosecondi, perche Beretta la mette da tre, ancora Trentin ci prova, ma non è il suo momento, la palla gira sul ferro ed esce e Pellegrini invece segna il più 3 con un minuto da giocare

Tempestini vai sui liberi per uno su due e meno due a 40 secondi dal termine è l’ennesima tripla del Saronno che rende quasi impossibile la vittoria del Bcl sotto di 5 con 34 secondi da giocare.

Si chiude così a Saronno l’avventura del Bcl nella stagione 2023/24 al termine di una partita combattutissima dove nessuno è riuscito ad imporre il proprio gioco, ai ragazzi di Olivieri è mancato un pizzico, ma davvero un pizzico di fortuna altrimenti adesso racconteremo tutta un’altra storia.

La stagione che si chiude è stata quanto di meglio si poteva sperare, una salvezza ottenuta con largo anticipo poi i play in silver e poi ancora i play-off, bravi ancora bravi a questi ragazzi che c’hanno creduto fino in fondo a loro si può solo dire bravi!  

Gli altri post della sezione