5
 settembre 1944: Lucca viene liberata dal giogo del nazifascismo. Ancora
 una manciata di giorni, dunque, e nella nostra città si potrà ricordare
 questa data importante e necessaria da celebrare, oggi più che mai, 
nonché indispensabile perché fondativa delle conquiste democratiche del 
nostro Paese. La fotografia che alleghiamo a questa nota  riporta una 
targa che si trova oggi sul muro perimetrale del chiostro di 
sant'Agostino e che fu posta, in occasione del trentennale della 
Liberazione di Lucca, dall'allora amministrazione comunale guidata dal 
primo cittadino, il democristiano Mauro Favilla. Una targa che ricorda 
le torture da parte dei fascisti perpetrate in quel luogo,  nei 
confronti dei civili che  non cedettero alle sperate confessioni, 
pagando però con il costo della vita. In occasione dell'80° 
anniversario, il presidio di Lucca di Articolo 21 si augura vivamente 
che il sindaco Mario Pardini, eletto grazie al sacrificio di chi lottò 
per la Liberazione, possa onorare l'imminente appuntamento con un gesto 
di significativa importanza, civile e storica, rinnovando senza indugio 
l'indispensabile condanna nei confronti della malvagità del regime 
fascista.
n.d.r. La foto allegata è risultata illeggibile per cui ne è stata usata una di archivio