Forse è arrivato il momento di pensare ad un 
incremento delle risorse umane in funzione anche delle ulteriori 
competenze attribuite all'ente a seguito delle recenti normative entrate
 in vigore. Servono aumenti salariali, le retribuzioni degli Enti Locali
 sono fra le più basse tra i lavoratori dipendenti in Italia. Il nuovo 
CCNL prevede l'aumento del Fondo sia della parte stabile che della 
variabile e dà la possibilità
di incrementare gli istituti contrattuali con la previsione di una nuova riorganizzazione del personale". 
"Il nuovo CCNL - spiegano Petrucci e Leporale - prevede anche l'opportunità di finanziare nuove assunzioni a tempo determinato al di fuori
del
 tetto del fondo stabilito all'art.23 c. 2 Dlgs 75/2017. Il nuovo 
Contratto Collettivo Nazionale Comparto Funzioni Locali , prevede una 
revisione del sistema di
classificazione del personale, pertanto 
risulta necessario adeguare i livelli retributivi per garantire il 
benessere organizzativo. Alla luce di quanto sopra bisogna intervenire 
in tempi rapidi con il nuovo Contratto Decentrato Integrativo, 
provvedendo ad integrare gli Istituti in toto e non a spezzoni, con 
accordi incompleti, come è
stato sempre fatto in passato. Infatti ad 
oggi non sono stati adeguati alle innovazioni previste dal precedente 
CCNL 2016/2018, vecchi istituti contrattuali e questo certamente non è 
dipeso dalla parte sindacale".
"In questo momento storico si 
deve valorizzare la professionalità del personale interno - dichiarano i
 referenti Fp Cisl -  è necessaria una migliore organizzazione della 
macchina amministrativa per dare risposte concrete, trasparenti ed 
efficienti
alla cittadinanza. Prima di cercare personale attingendo a
 graduatorie di altri enti, si dovrebbe riorganizzare il personale 
interno, magari attuando l'istituto della mobilità interna nel rispetto 
dei criteri ivi previsti, tenendo in debita considerazione la categoria 
di appartenenza e la professionalità acquisita". 
 "Si deve puntare sulla
 formazione di tutto il personale e non dare l'opportunità esclusiva di 
corsi e Master ad personam. E' necessario - specificano i sindacalisti 
Cisl -  un programma di formazione annuale, con la distribuzione del 
fondo che coinvolga tutti i settori, dare a tutti i lavoratori la 
possibilità di partecipare in base alle proprie competenze e 
professionalità. Si ribadisce dunque che risulta ormai necessario 
programmare una riorganizzazione del personale, per cui si invita 
l'Amministrazione a prorogare la scadenza della Posizioni Organizzative 
assegnate almeno fino a novembre  quando con il nuovo CCNL in vigore, 
che prevede la figura degli Incarichi di Elevata Qualificazione, sarà 
necessario sostituire la figura delle ormai vecchie Posizioni 
Organizzative". 
 "Questa OS evidenzia che l'attuale 
accordo sulle Posizioni Organizzative, relative pesature e criteri di 
assegnazione è ormai superato dal nuovo CCNL e non può più essere 
applicato - evidenziano Stefano Leporale e 
 Massimo Petrucci   -.  In una sana amministrazione, le problematiche 
relative al personale dovrebbero essere una priorità assoluta, 
nell'interesse della cittadinanza tutta, che necessita di servizi di 
“valore”, trasparenti ed efficienti. Il personale rappresenta la 
macchina del Comune, se la macchina non funziona, il Comune non funziona
 e non possono essere attuati i programmi della nuova amministrazione". 
"Per fare questo, si
 ribadisce che la Giunta deve valorizzare le professionalità presenti, 
serve dare la possibilità di aprire la mobilità interna far girare il 
personale per attuare un benessere lavorativo, attivare col nuovo 
sistema del CCNL progressioni verticale e dando la possibilità a tutti 
di progredire nella categoria con progressioni orizzontali programmate 
negli anni che coprano tutto il personale. Ma benessere lavorativo è 
anche lavorare in ambienti spaziosi, accoglienti e ben arredati, dove 
accogliere dignitosamente l'utenza. Il nuovo piano organizzativo - 
specificano  Leporale e Petrucci - deve tenere conto delle 
professionalità presenti all'interno anche e soprattutto nel rispetto 
della normativa sull'anticorruzione, norma a volte dimenticata dal 
Comune di Lucca. Infine si ricorda che con la scorsa Giunta, a fine 
scadenza mandato, si sono siglati due accordi importanti: il Regolamento
 di Reperibilità e il Regolamento Incentivi. Si tratta di due 
Regolamenti importantissimi, ma ad oggi ancora non applicati".
  "Con il nuovo Regolamento sulla
 Reperibilità si è stabilito un aumento dell'importo dovuto per 
l'indennità ma anche una nuova organizzazione del servizio fondamentale 
per la risoluzione dei delicati interventi che necessitano in tale 
ambito, pertanto sulla sicurezza si chiede alla nuova amministrazione  
di mettere a disposizione del servizio reperibilità autoveicoli e mezzi 
idonei e la fornitura dei Dispositivi Personali Individuali, come 
previsto dalla normativa in vigore anche e soprattutto per le attività 
svolte negli orari notturni".   "Dall'altra parte il Regolamento 
Incentivi - concludono i referenti Fp Cisl Lucca -  necessiterebbe di 
qualche aggiustamento, in particolare nella
distribuzione 
degli incentivi che deve coinvolgere il maggior numero possibile di 
personale partecipante alle attività e nella opportunità di alzare la 
percentuale portandola al 2%, come previsto nella maggior parte dei 
regolamenti dei Comuni D'Italia. Consapevoli del valore del proprio 
lavoro, si chiede all'amministrazione un celere riscontro".