La
storica conduttrice e autrice televisiva, amante della montagna,
delle spedizioni e dei grandi viaggi sarà in Garfagnana sabato 30
luglio, per condividere con il pubblico del Festival Mont’Alfonso
sotto le Stelle il racconto avvincente della vita del grande
viaggiatore, scrittore, antropologo, fotografo, Fosco Maraini. La
serata si aprirà con lo spettacolo “Il gioco dell’universo”
diretto dalla regista Consuelo Barilari, che narra la storia di
questo gigante del ‘900 che scelse la Garfagnana come il suo luogo
del cuore.
La serata è a ingresso
libero su prenotazione
11 luglio 2025
CASTELNUOVO DI
GARFAGNANA – Conduttrice storica, autrice, scrittrice, blogger,
viaggiatrice; il grande pubblico la conosce soprattutto come
divulgazione scientifica e viaggiatrice memorabile la sua
trasmissione “Alle falde del Kilimangiaro”.
Licia
Colò, simbolo indiscusso dell'impegno e della passione per il
pianeta Terra, sabato 30 luglio
alle ore 21 sarà la testimonial d’eccezione sul
palco di “Mont’Alfonso sotto le stelle”, in
Fortezza di Mont’Alfonso a Castelnuovo di Garfagnana
(LU), del progetto “Fosco Maraini in Garfagnana” per
condurre una serata speciale con il debutto dello spettacolo teatrale
“Fosco Maraini – Il gioco dell’universo”, le
testimonianze degli amici e il dialogo con Dacia Maraini,
collegata da remoto.
Per la prima volta in assoluto
andrà in scena la storia di Fosco Maraini (fotografo,
scrittore, poeta, studioso, viaggiatore, esploratore, antropologo,
alpinista, orientalista) dal libro di Fosco a Dacia Maraini “Il
gioco dell’universo” in occasione dell’inizio dei lavori del
grande progetto Casa della Memoria che prevede la trasformazione
della casa di Fosco Maraini in Garfagnana in Museo. La curiosità e
il desiderio di conoscenza lo spinsero, come un moderno Ulisse,
in una ricerca senza fine verso orizzonti sempre più lontani, nelle
isole sperdute del mare del Giappone e sulle vette delle montagne del
Tibet attraversando tutto il globo terracqueo per approdare nella
“selvaggia” Garfagnana dove ha deciso di vivere e di
riposare per sempre.
Un’Odissea della montagna, la
sua, che dalle vette della Garfagnana - guardate con bramosia ed
interesse fin da giovanissimo - lo ha spinto fino alle catene del
Karakorum e dell'Hindu Kush, per poi decidere di
ritornare, la sua “Itaca”, nelle Alpi Apuane dove ha
trascorso l’ultima parte della sua vita in un paesaggio mozzafiato
che, ai suoi occhi, ricordava le amate montagne del Giappone.
La sua ultima casa – la 34^ - la individuò alla Pasquigliora,
nel comune di Molazzana, non molto lontano dal piccolo cimitero
all’Alpe di Sant’Antonio dove oggi riposa come da sua
volontà.
Lo spettacolo in Fortezza apre il Festival di Mont’Alfonso Sotto le Stelle con un omaggio teatrale a un protagonista assoluto del ‘900 che della Garfagnana ha fatto la sua terra elettiva. Un genio poliedrico, un gigante che coltivò diverse passioni e sviluppò competenze in numerosi settori grazie al suo intelletto e alla sua creatività.
“La narrazione di Fosco Maraini
– dichiara la curatrice del progetto Consuelo Barilari - è
cosa complessa, articolata, densa di sfaccettature, che sfugge a ogni
semplificazione. Il progetto si articola in un viaggio della memoria,
attraverso le parole e i ricordi della figlia Dacia, fondato su gli
elementi materiali e naturali che testimoniano del ritorno di Fosco
in Garfagnana, le testimonianze degli amici veri, i paesaggi e i
sentieri, la casa, la sua tomba nel piccolo cimitero di Molazzana, la
natura, dentro cui sarà possibile cercare e studiare meglio i
frammenti di quell’universo che tanto ci affascinano e che tanto lo
hanno affascinato”.
L’evento del 30 luglio in Fortezza
è ad ingresso libero su prenotazione al link:
https://www.ticketone.it/eventseries/fosco-maraini-il-gioco-delluniverso-3923683/?affiliate=PI8