ELEZIONI REGIONALI E LE PROBLEMATICHE DEL TERRITORIO LUCCHESE
Come sappiamo il 12 o 19 ottobre 2025, andremo a votare per il
rinnovo del Consiglio Regionale ed il Presidente della Regione Toscana,
ma da quanto viene riportato sulla stampa e TV, si parla molto della
costituzione dei diversi schieramenti di Centrosinistra e Centrodestra ,
mentre si dice poco o niente del per cosa si vuole andare a governare
la regione Toscana… per fare cosa , per quali programmi.
Ora io penso che siano tre le questioni centrali al centro degli
interessi dei cittadini della Regione Toscana con particolare
rifermento anche a quelli lucchesi e riguardano : la tutela ambientale
ed il sistema di viabilità sostenibile ; il sistema sanitario con la
prevenzione e tutela della salute; il sistema ed uso dell’acqua
pubblica.
La prima questione riguardante la salvaguardia dell’ambiente e
viabilità sostenibile, Come “Forum per la tutela ambientale e salute dei
Cittadini” abbiamo ampiamente documentato alla regione Toscana ed agli
Enti locali (Comuni di Lucca , Capannori e Provincia) in merito ai
motivi del NO agli Assi Viari, ed abbiamo sostenuto con forza la
necessità di una svolta alternativa agli assi viari, con al centro la
tranvia di superficie nei 4 lati periferici della città, la tramvia di
area vasta (Lucca, Pisa, Livorno); il raddoppio e rafforzamento delle
linee FF SS. Lucca- Viareggio' Firenze; Lucca Pisa; Lucca Aulla) .
Nel merito abbiamo fatto convegni, incontri con Istituzioni e forze politiche, pubblicato atti; assemblee di popolo...
Inoltre Abbiamo fatto una petizione con il sostegno di 5.000 firme
di cittadini della piana di Lucca , a Regione, comuni Lucca Capannori,
Provincia che però gli Enti Locali hanno sostanzialmente respinto .
Infine abbiamo fatto una petizione a Parlamento EU... che come
abbiamo già comunicato , la nostra petizione è stata giudicata
ricevibile e rientra nel Campo delle attività svolte dalla UE; la
petizione verrà trasmessa alle Commissioni UE dell’Ambiente, a quella
della Sanità Pubblica ed alla Commissione sulla sicurezza Alimentare.
Inoltre la UE condurrà una indagine preliminare sulle questioni da noi
sollevate e ben illustrate nella nostra Petizione contro “Gli Assi
Viari”.
Sulle tematiche sanitarie siamo in presenza di una gestione
aziendale della sanità, in contrasto con l’art. 32 della costituzione
sul diritto alla salute.
Sulla sanità a livello nazionale il governo delle destre, ha
nominato una ministra di nome Alessandra Locatelli, che non solo appare
inesistente sullo scenario Nazionale ma ha fatto togliere dal bilancio i
400 milioni previsti per le persone con disabilità riducendo ed
annullando le già magre risorse presenti in precedenza VERGOGNA!!!
È stupefacente che le contrazioni di spesa riguardino sempre la
sanità, la scuola, il welfare e la ricerca, ma non – ad esempio gli
armamenti che vengono portati al 5% del PIL con una spesa mastodontica,
o le cosiddette “grandi” opere come il ponte sullo Stretto o gli Assi
Viari a Lucca .
Anche lo stesso stucchevole richiamo della Regione Toscana, alle
esigenze di bilancio, addotto ogni volta a giustificazione di qualunque
scempio, non fa che peggiorare una situazione già molto carente
soprattutto nei Pronto Soccorsi con la situazione disastrosa della
sanità nella piana di Lucca.
Viene quindi viene da domandarsi In Toscana esiste un reale
interesse delle forze politiche a preservare la sanità Pubblica?
Infine in merito all’uso dell’acqua pubblica, sappiamo tutti che il
31 dicembre 2025, GEAL finirà il mandato. La legge è chiara: la concessione non è più prorogabile.
Ma la Giunta del Comune di Lucca va avanti on le “carte bollate” per
continuare nella vecchia gestione, mentre nella Piana di Lucca mancano
fognature e acquedotti con grande disagio dei cittadini … ed invece di
avviare con serietà il processo finalizzato alla gestione pubblica, con
un programma di investimenti efficienti, territorialmente del servizio
idrico lucchese, si continua a perdere tempo e denaro pubblico in contenziosi legali, paralizzando ogni possibilità di investimento.
Ora, personalmente io non sono iscritto a nessun partito anche se il
mio riferimento politico sta nei partiti di sinistra che radicalmente si
pongono la necessità di portare avanti le problematiche sociali ed
ambientali.
Credo allora che sia estremamente sbagliato ed inconcludente
parlare di aderire o meno a schieramenti politici di centrosinistra,
magari chiedendo ai cittadini se appoggiare Giani o meno come stanno
facendo quelli del M5S.
Penso che le forze politiche contrarie agli Assi Viari, quelli che
vorrebbero ripristinare il diritto alla sanità pubblica applicando la
legge 833 dl 1978, quelli che vorrebbero eliminare la logica del
profitto nella gestione dell’acqua pubblica in conformità con quanto
stabilito nel referendum del 2011, dovrebbero incontrarsi, magari
fare un convegno pubblico… e porre l'accantonamento del progetto Assi
Viari, la questione della sanità e prevenzione, nonché la gestione i
programmi di investimento pubblici dell’acqua, come fattori
determinanti e prioritari al fine di raggiungere un'intesa con i partiti
che vogliono governare la Regione in alternativa alle destre, che come è
noto sulle suddette questioni mettono al centro i profitti di pochi a
danno dei molti.
Penso quindi che la sinistra Radicale ed ambientalista dovrebbe fare
scoppiare le contraddizioni esistenti all’interno del PD che come
sappiamo soprattutto su gli Assi Viari” con l’assessore Bacaceli è il
primo sostenitore.
Umberto Franchi 8 agosto 2025
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