Completata in quattro lotti la riconversione dell’illuminazione 
dei luoghi di lavoro con la tecnologia LED che ogni anno abbatte i 
consumi energetici di 70.000 kWh, riduce i costi per circa 26.000 euro e
 diminuisce di 38 tonnellate le emissioni di CO2. RIDOLFI: “I 
risparmi economici saranno impiegati per maggiori lavori di manutenzione
 e quindi per accrescere la sicurezza dal rischio idrogeologico.”
   
     
   
    Si è conclusa la sostituzione totale dei 593 punti luce dislocati 
nelle sedi e negli impianti idrovori del Consorzio di Bonifica 1 Toscana
 Nord. Un lavoro che, grazie alla progressiva eliminazione delle lampade
 tradizionali in favore di quelle a LED, ha permesso di ottimizzare 
l’utilizzo dell’energia elettrica, ridimensionando la potenza dove era 
eccessiva e ottimizzandone l’utilizzo con l’ausilio dei sistemi 
crepuscolari e riduttori di intensità automatici per gli ambienti 
esterni.
   
     
   
    “Abbiamo attuato una rivoluzione nel campo dell’illuminazione 
delle nostre sedi di lavoro, per un utilizzo consapevole e sostenibile 
della luce – spiega il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi. – Un 
percorso di efficientamento energetico avviato quattro anni fa, che ci 
ha portato oggi a ridurre i consumi di energia di 70.000 kWh l’anno, 
pari a una minore spesa in bolletta di circa 26.000 euro. Vantaggi 
economici ma anche ecologici perché il minor consumo di energia si 
traduce in una diminuzione immediata di CO2 pari a 38 tonnellate annue 
che non vengono emesse in atmosfera.”
   
     
   
    Gli interventi sono stati progettati prendendo in analisi tutti i 
punti luce e le esigenze di illuminazione dei lavoratori, sia nei locali
 interni che in quelli situati all’esterno. Per quanto riguarda gli 
uffici, i gruppi luce a LED rendono le stanze più confortevoli, perché 
irradiano solo dove serve evitando inquinamenti ottici e sgradevoli luci
 intrusive.
    
All’esterno, le luci notturne dei lampioni a LED riducono 
l’inquinamento luminoso perché anche in questo caso non si disperdono 
nell’ambiente, ma concentrano il fascio di luce solo verso il basso. 
L’installazione dei crepuscolari e dei riduttori temporizzati di 
intensità eliminano lo spreco di energia, che in questo modo viene 
utilizzata solo la notte quando serve per ragioni di sicurezza.
   
     
   
 
    
    
    
    
    
    
    
    
   
    “Il 19% dei consumi mondiali di energia sono destinati alla 
illuminazione elettrica. Una percentuale altissima che inevitabilmente 
incide nel bilancio di ogni azienda e famiglia. Poter agire su questo 
dato utilizzando tecnologie moderne che producono risparmi e al contempo
 vanno a migliorare le condizioni lavorative, ci è sembrata fin da 
subito la strada giusta da percorrere. I risparmi economici 
saranno impiegati per maggiori lavori di manutenzione e quindi per 
accrescere la sicurezza dal rischio idrogeologico.  - conclude 
Ridolfi. – Una scelta positiva sotto tutti gli aspetti: economici, di 
benessere ed anche ecologici, con una ulteriore diminuzione della nostra
 impronta di carbonio in linea con la volontà del Consorzio di 
contribuire in modo positivo all’emergenza climatica in corso.”
             
            
                Estratto da www.lavocedilucca.it/post/9215/risparmio-energetico-tutti-a-led-i-593-punti-luce-di-sedi-e-impianti-idrovori-del-consorzio-di-bonifica.php