Croce Rossa, medaglia al merito a due Crocerossine
								
                                                                    
                                    
                                                                
 Le Sorelle Elena Bertolli e Patrizia Genovesi sono volontarie dagli anni Ottanta
Elena
 Bertolli e Patrizia Genovesi, Infermiere Volontarie della Croce Rossa 
Italiana del comitato di Lucca, hanno ricevuto ieri il Diploma di 
Benemerenza con Medaglia di Prima Classe. 
L’onorificenza,
 assegnata alle due Crocerossine per volere del Presidente della Croce 
Rossa Italiana Rosario Valastro, è un riconoscimento conferito a coloro 
che si distinguono per l’impegno e la dedizione nel campo 
dell'assistenza sanitaria e umanitaria. Presente alla cerimonia anche il
 vicesindaco Giovanni Minniti.
Le
 due Crocerossine, volontarie della Croce Rossa di Lucca dagli anni 
Ottanta ed entrambe infermiere professionali, hanno alle spalle anche 
numerose missioni all’estero: Sorella Genovesi ha infatti prestato 
servizio in Iraq, dando – negli ultimi anni – anche un supporto prezioso
 al comitato per la nascita e successivo sviluppo del servizio prelievi.
 Sorella Bertolli, capo campo in Kosovo e docente per anni ai corsi di 
primo soccorso, è oggi una delle colonne portanti del servizio di Unità 
di Strada volto all’assistenza dei senza fissa dimora. 
“Per
 noi è un grande orgoglio ricevere questa onorificenza - hanno 
commentato le Infermiere Volontarie – Siamo entrambe molto felici, è un 
premio talmente grande che per noi è quasi un sogno”.
Emozionatissima
 anche l’Ispettrice delle Infermiere Volontarie, Sorella Barbara Russo: 
"Per noi è un'enorme gioia e un grande onore - ha commentato – Quando ho
 appreso la notizia mi sono emozionata. Un riconoscimento meritatissimo 
per due delle nostre storiche sorelle che hanno risposto con grande 
contentezza, riconoscenza e orgoglio di appartenenza al nostro Corpo. 
Infine - conclude - ringraziamo di cuore anche il volontario e 
presidente uscente Fabio Bocca per averci permesso di organizzare questa
 importante cerimonia”.