'NDRANGHETA IN TOSCANA: SENTENZA STORICA. MAFIA, USURA E RICICLAGGIO CONFERMANO LA NOSTRA BATTAGLIA PER LA LEGALITÀ
Il Gruppo Civico Toscana ...
SABATO PRIMO CONFRONTO PUBBLICO TRA PD, AVS E
MOVIMENTO 5 STELLE PER COSTRUIRE IL LABORATORIO DELL’ALTERNATIVA AL
GOVERNO MELONI A PARTIRE DALLA TOSCANA
Sabato prossimo
Sinistra Italiana riunisce iscritti e simpatizzanti a Capannori, in
provincia di Lucca “Ai Diavoletti - Camigliano”, nell’ambito della
giornata dal titolo “Per una Toscana rossoverde”
Si parte alle
9,30 con i saluti di Giordano Del Chiaro, Sindaco di Capannori, di
Alberto Pellicci, Segretario provinciale di Sinistra Italiana di Lucca, e
con l’introduzione del Segretario regionale di SI, Dario Danti. A
seguire quattro relazioni tematiche su Lavoro (Clelia Li Vigni),
Ambiente (Eugenio Baronti), Salute (Valentina Settimelli) e Beni Comuni
(Vincenzo Pizzolo). Il dibattito sarà presieduto e coordinato da
Francesco Cecchetti, Responsabile organizzazione SI Toscana.
Nel
pomeriggio primo appuntamento di discussione delle forze del campo
progressista con le forze sociali della Toscana. Alla tavola rotonda
parteciperanno Simone Ferretti, Presidente ARCI Toscana, Rossano Rossi,
Segretario generale CGIL Toscana, Lorenzo Cecchi, di Legambiente
Toscana, Emiliano Fossi, Segretario regionale Pd Toscana, Irene
Galletti, Portavoce regionale del Movimento 5 Stelle Toscana, Cecilia
Bassi, Co-Portavoce regionale di Europa Verde Toscana, Eros Tetti,
Co-Portavoce regionale di Europa Verde Toscana, e Daniela Lastri,
vicepresidente di Sinistra Civica Ecologista Toscana. Le conclusioni
della giornata saranno affidate a Lorenzo Falchi, Sindaco di Sesto
Fiorentino e membro della Segreteria nazionale di Sinistra Italiana.
“Una
giornata di discussione importante - ha dichiarato il Segretario
regionale di Sinistra Italiana, Dario Danti - che vede, per la prima
volta, le forze politiche progressiste e le forze sociali della nostra
regione confrontarsi sul futuro della Toscana per costruire insieme un
laboratorio politico per l’alternativa alle destre e per una prospettiva
di reale cambiamento”.
Se l'alternativa si basa sull'alleanza con i vecchi chiavacci comunisti e con i populisti del M5S, può anche darsi che, ammucchiando tutto, si vincano le elezioni, ma... ma l'alternativa rischia di essere peggiore del male!!!!! Vi assicuro che essere peggio di questo cosiddetto centro destra non è facile, ma rischiate seriamente di farcela. Per quel che mi riguarda voterò qualche partitino come i calendiani e affini, qualche partitino che abbia il coraggio di essere duramente alternativo a comunisti e populisti.
Anonimo - 22/05/2025 01:08
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