Il Gruppo Salviamo la Nostra Acqua replica al Forum acqua pubblica e Comitato Oltreserchio
Il Gruppo Salviamo la Nos ...
Cari concittadini, abbiamo potuto fino ad oggi beneficiare delle tariffe dell’acqua più basse della Toscana, grazie al servizio idrico organizzato dal Comune di Lucca e da questi affidato a GEAL.
Tale esperienza potrebbe però concludersi a breve, visto che a fine anno scadrà la concessione che ha consentito fino a oggi a Geal di erogare il servizio idrico sul nostro territorio.
La normativa regionale (Legge regionale n. 69/2011) prevederebbe che la gestione del servizio idrico venisse affidata a gestori regionali: nel nostro caso, la gestione dell'acqua lucchese verrebbe affidata, in virtù di un vecchio protocollo d'intesa, alla società della Versilia GAIA (che include i Comuni della Versilia e dell'alta Toscana), la quale però risulterebbe meno efficiente e con tariffe decisamente più alte.
Tuttavia, il Comune di Lucca ha deciso di far valere la legge nazionale, ed ottenere il diritto di continuare a gestire il proprio servizio idrico affidandolo a una nuova società comunale che, a differenza di GAIA, sarebbe interamente lucchese. Si tratta di un diritto espressamente riconosciuto dal Testo Unico Ambiente per le gestioni idriche comunali virtuose, quale di certo Lucca è.
Il TAR ha confermato, con una propria sentenza dello scorso 2 aprile, che Lucca ha la possibilità giuridica di accedere a questa forma di salvaguardia del proprio servizio idrico, senza doverlo cedere ai meno efficienti gestori regionali.
Se questa importante battaglia andrà in porto, il Comune di Lucca potrà affidare il servizio idrico lucchese ad una nuova società comunale, che risulterà sottoposta al controllo del Comune (cioè, di tutti noi), a differenza di quanto avverrebbe in GAIA, dove Lucca conterebbe solo per il 20%: perché, è bene ripeterlo, chi vuole l’ingresso in GAIA vuole in sostanza sottrarre il servizio idrico lucchese dal controllo dei lucchesi.
Fai sapere al Comune di Lucca che non è solo in questa battaglia per l’acqua e fai sapere a quei politici che giocano per altri interessi che i cittadini ricordano.
Firmare è facile basta andare al link https://chng.it/x74KDh6T59 o al link semplificato https://www.change.org/salviamolacquadiLucca oppure è possibile trovare anche il codice Qr da inquadrare con il cellulare, si apre la pagina dove lasciati pochi dati si può firmare, ricordatevi di convalidare la firma cliccando sul link che vi appare sulla vostra mail.
ATTENZIONE è possibile firmare senza dare alcun contributo, senza dare alcun dato sensibile.
Firma la petizione oggi per un futuro migliore per Lucca.
Gruppo “Salviamo la Nostra Acqua”
Vabbè se vogliamo regalare del tutto la nostra acqua ai Versiliesi e Fiorentini fate pure.
Basta non lamentarsi dopo , il Pardini mi sembra che come al solito non prende una decisione netta , la sinistra ingarbuglia tutto tramite i soliti utili babbei che confondono l'acqua pubblica con l'acqua di tutti fuorché dei Lucchesi . L"importante è obbedire ciecamente al partito PD Regione.
Anche i fratelli di Taglia sembrano fregarsene già difendere la tradizione Lucchese non è patriottismo ahahah
Con tutti i soldi che deve spendere il comune per liquidare il socio privato, ce la fa poi a riassumere il personale? :D
anonimo - 23/06/2025 08:36
Lucca perde il controllo della propria acqua? Ma se non l'ha mai avuto! E' Acea che decide tutto! Se il Comune vincesse il ricorso sono sicuro al 99.9% che ridarebbe altri 30 anni ad una GEAL 2.0 uguale a come è ora!
anonimo - 23/06/2025 08:25
Proprio l'opposto! Gaia è una megaazienda che abbraccia mille comuni, con dentro di tutto, i territori più disparati, dice già indebitata, che dovrà calibrare gli investimenti e i servizi su un territorio enorme. Se Geal vi confluisse, Lucca perderebbe il controllo della gestione dell'acqua , e sappiamo bene chi ha interesse a farglielo perdere. Invece un gestore a livello comunale, come è ora Geal, ma nuovo, interamente pubblico, vicino al territorio che gestisce, e ricco come è già per la abbondanza dei pozzi, sarebbe in assoluto la soluzione migliore: basta solo che il Comune di Lucca liquidi i soci privati, e avremo una società interamente pubblica, vicina ai cittadini e senza padroni che vengono da fuori. L'acqua è un bene sempre più prezioso e Lucca lo gestisce, storicamente, da sempre: proprio ora dobbiamo rinunciarvi, per andare poi a finire, magari, in una multiutility regionale quotata in borsa? Anche no, per favore rimaniamo a Lucca, firmate la petizione per Salvare la nostra Acqua.
renato - 22/06/2025 22:45
...che questi gruppi siano a favor di difender certe poltrone! Se si va in Gaia, lo spero proprio, sarà piu' difficile piazzarci l'amichetto o il cuginetto!
Anonimo - 22/06/2025 16:48
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