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  • 29/07/2025 19:23

Il consiglio comunale di Barga ha adottato all’unanimità il Piano Operativo Intercomunale

Il consiglio comunale di Barga ha adottato all’unanimità il Piano Operativo Intercomunale coordinato dall’Unione dei Comuni e che riguarda i territori di Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia e Pescaglia.

L’adozione, per le parti di competenza, è in corso in tutti i comuni interessati e nei prossimi giorni l’Unione dei Comuni farà pubblicare il piano sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana. Dalla data di pubblicazione ci saranno 60 giorni di tempo per la presentazione delle eventuali osservazioni, dopodiché ci sarà l’eventuale integrazione ed infine l’approvazione definitiva.

A presentare il piano è stato l’assessore all’urbanistica Marco Bonini, supportato dall’intervento tecnico dell’arch. Fabrizio Cinquini che ha lavorato a tutta la parte della cartografia e delle norme insieme all’arch. Michela Biagi. Per quanto riguarda gli altri professionisti che hanno lavorato al piano da ricordare anche la dottoressa Grazzini per la valutazione ambientale e il Geologo Sani. Il tutto seguito e coordinato per la parte legale dall’avvocato Muraca.

Nel suo intervento di presentazione l’assessore Bonini ha ringraziato l’arch. Cinquini e tutti i suoi colleghi per l’importante lavoro svolto ed anche la Commissione Urbanistica comunale che si è riunita per analizzare e poi approvare il piano in quattro incontri. L’ultimo dei quali ha visto il via libera al piano stesso con le astensioni delle minoranze. Bonini ha anche ringraziato l’ufficio comunale assetto del territorio, rappresentato in consiglio dall’ing. Francesconi per il prezioso lavoro svolto in tutto l’iter che ha portato alla stesura ed all’adozione del piano.

Ad illustrare i punti salienti del piano operativo sono adesso la sindaca Caterina Campani e lo stesso assessore Bonini: “L’operazione è stata avviata dalla precedente amministrazione – sottolinea Bonini  - che in particolare ha portato avanti il lavoro relativo alla informazione di cittadini e professionisti per presentare istanze ed indicazioni da inserire o valutare attraverso le manifestazioni di interesse.”

“Manifestazioni di interesse – aggiunge la sindaca Campani – che sono state tenute il più possibile in considerazione, nella stesura del piano, anche quando sono arrivate dopo i termini ultimi di presentazione. In questa fase sono stati organizzati diversi incontri con tutte le aziende, da quelle più grandi a quelle più piccole per comprendere meglio come il piano operativo  poteva andare incontro anche ai piani di sviluppo di queste realtà. Diversi anche gli incontri richiesti da privati cittadini tenuti in considerazione, quando possibile, dall’Amministrazione Comunale”

Sindaca e assessore all’urbanistica presentano poi le scelte politiche dell’amministrazione:

la decisione di tenere gli standard edificabili, nettamente al di sotto di quello che avrebbe consentito il Piano Strutturale intercomunale, da cui dipende il Piano Operativo;

puntare al recupero delle aree degradate come la cartiera di Castelvecchio e la Cartiera delle Palme all’Arsenale, recuperi da realizzare attraverso la presentazione di piani attuativi approvati e controllati dal consiglio comunale;

la possibilità di trasformare gli annessi agricoli in civili abitazioni purché in presenza di determinate caratteristiche, tra cui non essere annessi di valore storico, chiusura dei lavori effettuata entro l’aprile del 2007, essere vicini ad aree urbanizzate;

il piano operativo riconferma inoltre l’area della cittadella scolastica in Piangrande; conferma il corridoio infrastrutturale per un eventuale costruzione della strada di collegamento tra il PIP del  Chitarrino e Barga; conferma l’area di salvaguardia per una eventuale costruzione di un nuovo ospedale della Valle, qualora tale ipotesi tornasse in auge.

Infine, tutte le aree edificabili dovranno portare ad un effettivo miglioramento della viabilità ed anche alla realizzazione di nuovi parcheggi attraverso la cessione gratuita di  parti di terreno all’Amministrazione Comunale.

“Per tutte le scelte importanti come progetti di sviluppo delle aziende, recupero aree degradate, ecc) – spiegano infine Campani e Bonini - ci dovranno essere nuovi passaggi in consiglio comunale attraverso l’adozione di piani attuativi oppure attraverso i PUC (Progetto Unificato Convenzionato).

Dopo che il piano operativo sarà passato dalla pubblicazione sul BURT e dalle successive osservazioni (che dovranno essere presentate direttamente all’ufficio protocollo dell’Unione Comuni della Media Valle e non ai comuni) si andrà alla definitiva approvazione.

A proposito delle osservazioni, presumibilmente a settembre, il comune di Barga organizzerà nuovi incontri con privati e aziende.”

 

COMUNE DI BARGA


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