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  • 30/08/2025 09:37

Il Luna Park di Lucca: una storia di luci, emozioni e tradizioni

Il Luna Park di Lucca non è solo giostre, autoscontri e zucchero filato: è un rito di settembre, un appuntamento che accompagna la città da generazioni e che, ancora oggi, continua a far battere il cuore a grandi e piccoli. Dai baracconi alla magia delle luci Le sue origini risalgono a più di un secolo fa, quando arrivavano in città i cosiddetti baracconi: spettacoli viaggianti, giostre semplici, tiri a segno e bancarelle di dolciumi. Bastava poco per accendere la meraviglia negli occhi dei bambini. Con il passare del tempo, quelle attrazioni artigianali si trasformarono in un vero e proprio luna park, con luci colorate, musiche che si diffondevano nell’aria e giostre sempre più moderne. Gli anni del boom Negli anni del dopoguerra e del boom economico, il Luna Park diventò simbolo di modernità e divertimento. Autoscontri, ruote panoramiche e montagne russe in miniatura conquistarono generazioni di ragazzi, mentre per le famiglie era un’occasione per vivere insieme la festa di settembre. Non era solo un luogo di svago: era il palcoscenico delle emozioni, dei primi amori e delle serate spensierate. Una tradizione che resiste Col passare dei decenni, il Luna Park si è evoluto, accogliendo attrazioni sempre più spettacolari e moderne, ma senza mai perdere la sua essenza: un luogo capace di unire le generazioni. I nonni raccontano ai nipoti com’era “quando erano ragazzi”, gli adulti tornano bambini per una sera, e i piccoli vivono il loro primo giro in giostra con gli occhi pieni di stupore. L’atmosfera di settembre Ancora oggi, quando arriva settembre, Lucca si illumina delle luci del Luna Park. I profumi di zucchero filato e frittelle si mescolano alla musica delle attrazioni, le risate riempiono l’aria e la città intera sembra tornare indietro nel tempo. Ogni visita diventa un tuffo nei ricordi, un legame tra passato e presente che rende unico questo appuntamento.

I commenti

una volta a Lucca ci si faceva rispettare era un volo andare alle mani ora si pigliano labbrate da tutti

Gianni - 01/09/2025 09:35

Non è che per colpa di questi va chiuso il luna park però, altrimenti dovremmo chiudere anche la stazione e meglio ancora piazza grande e piazza San Michele che è la sede operativa delle baby gang.

Anonimo - 01/09/2025 03:14

....ma al L.P. c'è pieno di piccoli delinquenti sempre pronti ad ubriacarsi, far casino ed attaccar briga.

anonimo - 31/08/2025 02:57

Basta chiudiamolo e diamo la colpa a Tambellini

anonimo - 30/08/2025 19:43

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