Barsanti e Santini si chiede Trasparenza sulla festa alla Casa del Boia

Sono d'accordo con lei su pressoché ogni cosa, anche se lei è, credo, di Destra, e io di Sinistra (ma non Tambellini eh, Sinistra come filosofia di fondo). Solo la prego lasci stare il Borda festival o i Centri Sociali, non sono covi di nullafacenza come a volte credete a Destra. Lei mi sembra una persona che ragiona e quindi mi appello alla sua buonafede, le garantisco che le mie parole sono oneste. La Sinistra non è sinonimo di bontà e saggezza, lo so bene, è sinonimo di Popolo, e il Popolo TRABOCCA di difetti, stupidità, pigrizia, magna magna ecc. Il Popolo è una massa ribollente di immaturità, un coacervo di bestie urlanti. Ma la tentazione di domarlo con la severità, invece che civilizzarlo con l'amore, è sbagliata. Mi piacerebbe che la lotta tra Destra e Sinistra fosse solo economica, trovandoci d'accordo almeno su cose come i diritti delle persone, e certe filosofie sociali di fondo. Poi possiamo confliggere su Imprenditoria (Destra) contro Statalismo&Assistenzialismo (Sinistra) ma almeno avremmo delle basi comuni.

Cose come i Centri Sociali o quel festival fumettistico sono espressioni del Popolo e come tali andrebbero viste col pragmatismo di sapere che il Popolo non ha quasi mai ragione ma non deve MAI essere imbavagliato.

Su ogni altra cosa le do ragione, nonostante io non abbia ovviamente votato una Giunta di Destra come lei, ma ciò che ha scritto è assolutamente condivisibile.

Ma insomma, permessi autorizzazioni pubblico spettacolo, comunicazioni obbligatorie, adempimenti fiscali c'erano o no? Senno chiedete al barino che governa Lucca.

L opposizione è opposizione sempre ... Prima la faceva l attuale amministrazione...ora è questa... Caro lei chi vivrà vedrà...

La festa del decapitato? Oppure la festa del pollaio della politica? Perché leggere cose come quelle del commentatore "al cittadino qualsiasi" ci fa rendere conto del livello di estrema demenza cui la politica lucchese è ormai giunta. Una città di dementi amministrata demenzialmente. Non cambia nulla se la tribù che amministra è quella degli Arrapaho o quella dei Frocheyenne.

A mio sapere per avere la Casa del Boia basta recarsi dalla associazione (con sede in Pisa e titolare della gestione della Casa del Boia e del suo bar grazie a Tambellini che gliela ha concessa SENZA GARA DI APPALTO, indi in modo su cui indagheremo) che la gestisce e previo pagamento di affitto, in base alla disponibilità del luogo, e in presenza di licenze di somministrazione da parte dell'utilizzatore, si possono organizzare eventi anche tutto l'anno. Sempre nel rispetto delle norme.
E fin qui è tutto non solo vero ma VERIFICABILE.
Ora parliamo di cose serie:
a) avete perso e vi gira il cazzo perché adesso la città non la stuprate più come pare a voi ma ci sono altri che pensa te possono lavorare e li lasciano lavorare (e perdonerete se uso il verbo lavorare...)
b) vi attaccate a tutto per fare polemica perché, avendo voi non solo perso ma imboccato la via della estinzione, volete fare come i Nazisti nel '45. Dopo di Voi, il Diluvio. E giù con le polemiche gli accessi agli atti, le discussioni interminabili in consiglio.
Se posso permettermi, occorre che Pardini e i suoi usino il sistema PD usato per 10 anni: quando vincerete voi, farete come pare a voi. Ora abbiamo vinto noi e facciamo come pare a noi. Via, al voto. E la maggioranza vince.
Democrazia, si chiama.
Avete perso, altro che Borda festival o centri sociali sfrattati da Foro Boario (e meno male).
In che lingua ve lo dobbiamo dire che avete perso e dovete metabolizzare il lutto?