Grande successo per la 7^ Pastasciutta Antifascista alla Casa del Popolo di Verciano
Grande successo per la 7^ Pastasciutta Antifascista alla Casa del Popolo di Verciano
L’evento,
con oltre 250 partecipanti, è stato preceduto dal 1° Memorial Bruno
Neri e dall’inaugurazione di un murales dedicato alla Lucchese del
1936/37
Più di 250 presenze alla 7^
Pastasciutta Antifascista promossa dalla Società Popolare di Mutuo
Soccorso e dalla Popolare Trebesto lo scorso 25 Luglio, in ricordo della
pastasciutta che la famiglia Cervi offrì al paese di Campegine nel
giorno della destituzione di Mussolini, quando si pensava che il dramma
della guerra e del fascismo fosse giunto al termine.
Questa edizione ha superato ogni aspettativa con una partecipazione che continua a crescere di anno in anno.
Per
la prima volta è stato anche organizzato il "Memorial Bruno Neri" allo
Stadio Bardo, un momento di calcio non competitivo aperto a tutti
intitolato a uno dei protagonisti della
Lucchese del 1936/37 caduto
da partigiano il 10 luglio 1944 in uno scontro a fuoco
coi nazi-fascisti. A conclusione del Memorial è stato anche inaugurato
vicino alla targa
commemorativa dedicata lo scorso anno allo stesso
Bruno Neri il murales che raffigura la Lucchese della stagione 1936-37,
che ottenne uno storico settimo posto in serie A e che è stata poi
considerata la squadra più antifascista d'Italia.
Si sente spesso
parlare la giunta comunale della Lucchese e della sua storia, ma a
quella squadra guidata dal tecnico Erbstein vittima delle leggi razziali
fasciste del 1938 e composta da oppositori del regime fascista come lo
stesso Bruno Neri e il portiere campione del mondo Olivieri neanche un
accenno.
Il ricordo allo Stadio Bardo, così come il successo della
Pastasciutta, rappresentano un importante risultato perché testimonia
che l'antifascismo non è, come alcuni esponenti
politici locali e
nazionali sostengono, qualcosa di superato e che guarda al passato,
bensì un sentimento diffuso nella popolazione nonostante al Governo
siedano i nipoti di Almirante.
Questo grande risultato, frutto dello
sforzo di decine di militanti della Società Popolare di Mutuo Soccorso e
della Popolare Trebesto, ci dà ancora più forza nel realizzare le
nostre iniziative durante tutto il corso dell’anno.
Quest’anno,
infine, abbiamo voluto esporre molte bandiere della Palestina in segno
di vicinanza con il popolo di Gaza che sta subendo un atroce genocidio.
Perché il significato
dell'antifascismo è anche questo: stare al fianco dei più deboli e di chi lotta per il proprio futuro.