• 9 commenti
  • 11/09/2025 13:04

Fabio Barsanti risponde alle critiche sul manto erboso allo Stadio

A Lucca ci sono redazioni che, nonostante posseggano il mio numero personale, prima di sparare cose (per non usare un altro termine) senza sapere - con l’unico fine della polemica sensazionalistica acchiappa like - né ti chiamano né ti chiedono informazioni tramite messaggio. È il caso di una Tv che oggi non trova di meglio che attaccare sul manto erboso del Porta Elisa. Manto erboso che, dicono loro, era “una volta orgoglio della città”. Cara redazione, anche lo scorso anno il manto è stato orgoglio della città, uno dei migliori della Serie C, per l’esattezza, dopo il lavoro fatto da questa amministrazione. Cos’è? Non lo avevate visto la scorsa stagione o avete la memoria corta? Non potevate, dunque, attendere di vedere come sarà il manto domenica (oppure si gioca stasera in casa e non lo sapevamo?)? Non potevate chiamare l’assessore per avere spiegazioni? Non potevate interessarvi al perché la ditta incaricata ci stia nuovamente lavorando? No, evidentemente il vostro interesse è un altro, e con il calcio e la Lucchese c’entra assai poco. Se vi foste interessati, avreste scoperto che in questo mese di ‘silenzio’ l’amministrazione ha effettuato lavori mai visti ai bagni di tutti i settori; ha rimosso tutti i rifiuti dai fossati; ha ripristinato tutto l’impianto elettrico; ha effettuato la revisione delle serrature sulle uscite di emergenza e la pulizia straordinaria della tribuna, della gradinata e delle curve. Ma questo non vi interessa. Forse eravate troppo presi dal seguire l’avvio di stagione della Carrarese. In ogni caso domenica tutti allo stadio! Organizziamo un bel contest per vedere chi si avvicina di più alla tonalità dell’erba. Queste le scelte per gareggiare: Marrone, marroncino, giallo, giallino, giallo ocra, verdolino, verde salvia, verde bosco, verde oliva, verde ‘manto erboso del mitico Porta Elisa’. Pronti, attenti, via! https://www.facebook.com/fabiobarsantilucca

I commenti

A quello che nel maldestro tentativo di sminuire le colpe della giunta scrivendo:
“70% società, per incapacità e debiti.
20% istituzioni, per non aver fermato la deriva in tempo.
10% contesto esterno, per indifferenza o lentezza”
risponderei facendo notare che solo la GIUNTA COMUNALE attualmente in carica (e non, genericamente, “le istituzioni”) aveva voce in capitolo e ha fatto anni di campagna elettorale promettendo mari e monti, ottenendo poi l’elezione. E il risultato che ha ottenuto per la Lucchese è sotto gli occhi di tutti, proprio come i risultati che ha raccolto per le celebrazioni Pucciniane, la piscina comunale, gli impianti sportivi, la viabilità, i tir, la sicurezza, eccetera eccetera eccetera. Per il resto: la società ha fatto (come giusto, salvo eventuali illeciti che non risultano) quello che riteneva più opportuno (magari sbagliando, ma nessuno li ha eletti e a nessuno devono rispondere). Gli imprenditori idem: guardano giustamente ai loro interessi, non certo a quelli di una banda di tifosi col cervello in pappa (con tutto il rispetto per i tanti tifosi sani di mente che non sono caduti nel tranello e non hanno votato Pardini e soci).
Svegliaaa!

anonimo - 16/09/2025 01:55

La Lucchese non è caduta in Eccellenza per un solo colpevole. È stato un intreccio di fattori.

La società: qui sta il peso maggiore. Gestione economica disordinata, debiti accumulati su più fronti, stipendi e contributi non pagati. Ogni cambio di proprietà portava promesse, ma non liquidità vera. Questo ha scavato la fossa.

Il Comune (Pardini e Barsanti): hanno cercato di mostrarsi presenti, di fare da ponte con imprenditori e tifosi. Però, nei fatti, non hanno imposto regole rigide né garantito che chi guidava la Lucchese fosse davvero solido. Il risultato è stata una vigilanza morbida, che alla lunga è sembrata complicità passiva.

Gli altri attori: imprenditori locali che hanno preferito restare alla finestra, il sistema calcistico che punisce subito chi non paga, e la mancanza di una spinta collettiva a dire “salviamola prima che esploda”.

Se bisogna pesare le colpe:

70% società, per incapacità e debiti.

20% istituzioni, per non aver fermato la deriva in tempo.

10% contesto esterno, per indifferenza o lentezza.

La caduta in Eccellenza non è stata un fulmine: era un temporale annunciato, eppure nessuno ha preso l’ombrello in mano finché non ci si è bagnati del tutto.

Luca - 12/09/2025 13:38

Un argomento di discussione finalizzato a far dimenticare che la Lucchese è in eccellenza e che ciò è successo durante il suo mandato.

Boh - 12/09/2025 10:54

Ha la Luce Verde pure , la monto' su Marte un millennio fa

Tuttologo - 12/09/2025 09:04

...Non avete cancellato le scritte sul muro fuori dall'ingresso della Curva Ovest lato tribuna coperta.

anonimo - 12/09/2025 01:49

Di orgoglioso non c'è niente. Pieno abisso grazie al nuovo fallimento e alla ripartenza dalle categorie amatoriali!

anonimo - 11/09/2025 20:00

Che Barsanti avesse l' alluce verde.
Congratulazioni tuttologo

anonimo - 11/09/2025 19:26

E pare sopra vi sia scritto qualcosa contro questa giunta

Franca - 11/09/2025 17:50

Peccato che qua mi pare prevalga il vino (e non deve essere neanche un gran vino): reazione sguaiata come di consueto, da checca isterica punta sul vivo.

anonimo - 11/09/2025 15:29

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