S.Concordio al collasso per il traffico

Faccio notare che pubblicare una foto così è disfattismo! Bisogna soltanto fotografare strade sgombre e alberate. Allegria! Ottimismo! Fiducia!

Proposta piena di buon senso, quella del Comitato per S.Concordio. L'area industriale è adiacente all'autostrada, che ci vorrà mai a farci uscire direttamente i camion, invece di mandarli a pellegrinare e sperdere per le strette strade del quartiere? Troppo semplice? troppo poco costoso? Onorevoli lucchesi, Comune Provincia e Regione, siete riusciti a farvi dare 208 milioni e mezzo di euro (178.000.000 + 30.000.000 + 500.000) per opere controverse, di dubbia utilità, di grande impatto ambientale, fortemente osteggiate dalla popolazione e che presumibilmente non vedranno mai la luce se non tra decenni. Questa di una uscita per i camion davanti la zona industriale (da un'autostrada che peraltro qualcuno, come l'assessore Santini, si sta adoprando per declassificare fino ad Altopascio) è semplice, fattibile, di poco costo e poco impatto. Che ci vuole? basta un poco di buona volontà, e le elezioni sono vicine.

È una buona idea. Ed è una buona idea anche saltare Comune, Provincia e Regione e chiedere a Ministero dei trasporti e Autostrade. I locali hanno dimostrato più volte di infischiarsene della realtà e hanno calato dai loro pianeti l'ecomostro della Piazza Coperta o decine di rotonde. Il Polo Fiere o il Polo tecnologico sono divertissement per privilegiati e non portano niente se non debiti. Zero visione, zero progetti, zero futuro. Lucca dovrebbe campare su Comics, Summer, Desco, Murabilia, Lucca fashion week e serie tv. Fanno anche l'albo dei negozi storici quando non ce ne sono più. La Regione ha impiegato 30 anni per fare un raddoppio ferroviario che finisce a Montecatini. Rivolgetevi anche ad aziende o investitori per cercare gente che vuole investire e portare lavoro. Così magari si riempiono anche Polo Fiere e Polo Tecnologico.

La via parallela all'autostrada era già prevista dai progetti SALT 1 e 2. Chiunque avesse all'epoca un minimo di cervello poté facilmente capire che si trattava dell'unica ipotesi razionale per togliere il traffico dal quartiere e per farlo con il minimo impatto ambientale possibile. I roboanti comitati rallentarono il progetto usando le iperboli ancora in voga per quanto vecchie come il cucco. Si parlò di "colata di cemento", "jungla di asfalto", "strade che collegano il nulla con il nulla" e di boiate come sostituire il tutto con autobus, biciclette, perfino con la via di Sottomonte. Tante bestialità che una ben orchestrata propaganda fece passare per vere. Il progetto si arrestò in viale Europa, i piloni già costruiti vennero abbattuti, mentre per gli anni seguenti ci si impegnò a costruire centri commerciali e a piazzare a Sorbano il Polo Fiere, senza dotare il tutto di strade adeguate. Eppure gli urbanisti ed ingegneri reinserirono l'ipotesi nel piano strutturale. Poi il Tambellini fece il danno cancellandola. Oggi ci si rende conto del pasticcio fatto. So bene che quelli del Comitato vorrebbero solo una camionale tra viale Europa e Mugnano, senza collegarla all'asse Nord - Sud. Ebbene, accetto la sfida! La si faccia come vuole il comitato. Purché la si faccia!! Collegata con il Nord - Sud funzionerebbe bene, ma anche solo fino a Mugnano migliorerà le cose alla grande.