De minimis non curat praetor
ma come fai a prendere sul serio questa opposizione fatta di vuoto pneumatico sulla politica vera, quella che propone, che suggerisce che stimola. Questa opposizione non avendo alcuna proposta che non sia risibile ha scelto la via del fare una continua polemica anche sul nulla. Ha amministrato la città come se fosse papalla per dieci anni svendendo tutto quello che c'era da svendere per accontentare Firenze e Rossi che ha nominato il sindaco distruttore e quello che non ha svenduto ha permesso che fosse trasferito ad altre sedi fuori provincia GRATIS depauperando la citta di servizi e lavoro. Come fai a prendere sul serio un'opposizione che distrugge il verde di un intero quartiere per poi dire che chi lavora adesso sbaglia; come fai a gettare alle ortiche milioni di euro in opere fantasiose, inutili, discusse e mai accettate dai residenti e le cui 3000 firme di contrarietà sono finite nel cestino e mai esaminate. Opere, guardiamo bene che sono progettate senza sapere cosa poi farci, che poi a chiamarle opere viene la pelle d'oca come sempre accade quando si fanno degli scempi urbanistici (tettoione e passerella coperta). Si perché l'ex assessore Raspini poi è venuto fuori, dopo a cose fatte. che forse ci potevano fare una pista per pattini a rotelle! Perché non una pista per il tiro alla forma?
Questa gentucola di livello politico drammatico, oltretutto ha anche il coraggio di dire che fa opposizione.
L'OPPOSIZIONE NON SI FA MISURANDO CON IL BILANCINO QUELLO CHE DICE E FA LA MAGGIORANZA PER POI COSTRUIRCI SOPRA UN TEOREMA MEDIATICO DI POLEMICHE.
Se l'amministrazione vuol fare una cosa intelligente non si lasci trascinare in queste assurde polemiche oppure, vada a storicizzare le centinaia di caxxxxxe che ha fatto Tambellini con Mammini e Raspini e gliele riporti alla memoria. Le riporti alla memoria della gente che giustamente non li ha votati.
Ma forse è meglio la via del "De minimis non curat praetor" perché vale il detto "mai discutere con degli .... ti trascinano al loro livello e ti battono con l'esperienza"
