'NDRANGHETA IN TOSCANA: SENTENZA STORICA. MAFIA, USURA E RICICLAGGIO CONFERMANO LA NOSTRA BATTAGLIA PER LA LEGALITÀ
Il
Gruppo Civico Toscana 2030 accoglie con ferma soddisfazione la notizia
delle otto condanne emesse dalla giustizia, al termine del processo di
primo grado, per i reati di riciclaggio e usura aggravati dal metodo
mafioso in relazione a operazioni della 'Ndrangheta sul territorio
regionale.
Questa sentenza è un segnale
inequivocabile: la Toscana non è immune alle infiltrazioni della
criminalità organizzata. I fatti emersi, che dimostrano come la
'Ndrangheta abbia utilizzato la nostra economia per ripulire denaro
illecito e strangolare con l'usura imprenditori e commercianti onesti,
confermano la drammatica attualità della nostra battaglia per la
Legalità.
Domenico Capezzoli, Presidente del Gruppo Civico Toscana 2030, dichiara:
"Le
otto condanne sono il risultato dell'ottimo lavoro della Procura
Distrettuale Antimafia e delle Forze dell'Ordine, alle quali va il
nostro plauso e il nostro sostegno incondizionato. Tuttavia, non
possiamo limitarci a celebrare una vittoria giudiziaria: dobbiamo agire
politicamente."
"Questi crimini non sono avvenuti
nel vuoto. La 'Ndrangheta trova terreno fertile dove il tessuto
economico e sociale è fragile. La politica ha il dovere morale di
rafforzare gli anticorpi della società toscana."
Il Gruppo Civico Toscana 2030 chiede con forza alla Regione e agli Enti Locali:
>
Un monitoraggio economico e sociale più serrato e trasparente, in
particolare nelle aree a maggior rischio di infiltrazione, per
identificare le attività commerciali e immobiliari sospette.
> Il potenziamento delle interdittive antimafia e la massima collaborazione tra Prefetture e Comuni.
>
Un piano regionale di sensibilizzazione e supporto alle vittime di
usura e racket, garantendo che chi denuncia sia protetto e aiutato a
risollevarsi.
> L'introduzione di clausole di legalità stringenti in tutti gli appalti pubblici regionali.
"Il
tempo delle mezze misure è finito. La Toscana deve dimostrare
tolleranza zero verso chi tenta di inquinare la nostra terra con la
violenza e la corruzione. Il nostro impegno come Gruppo Civico sarà
quello di vigilare e incalzare le istituzioni affinché questa sentenza
si traduca in una azione politica decisa e strutturale contro la
criminalità organizzata, a tutela della vera vocazione civile e
imprenditoriale della nostra Regione," conclude Capezzoli.
Domenico Capezzoli
Presidente Gruppo Civico Toscana 2030